News » La F.1 torna a SPA, nel tempio della velocità
Riparte domenica il Mondiale di F1 dopo la lunga sosta estiva. Il «Circus» aveva chiuso i battenti il 31 luglio in Ungheria con la vittoria di Verstappen e riparte domenica con il classico e attesissimo GP del Belgio a Spa-Francorchamps. Il pilota olandese é in testa alla classifica con 258 punti. Lo seguono Leclerc (178) quindi 80 lunghezze di distacco, Perez (173), Russel (158), Sainz (156) e Hamilton (146). Nove gare ancora da disputare, salvo che non se ne disputino 10 qualora Liberty Media trovi, come sembra, un circuito per sostituire la corsa di Sochi, annullata per l’esclusione della Russia. Vista la forma dimostrata nella seconda parte della stagione e le prestazioni della sua monoposto Max potrebbe avere gioco facile e conquistare il suo secondo titolo consecutivo, limitandosi a gestire la situazione, senza correre troppi rischi.
La Ferrari però ha l’intenzione di non arrendersi sino al momento in cui la matematica dirà che non sarà più possibile battere l’avversario. Nei giorni scorsi a Maranello c’è stata una riunione alla presenza del presidente John Elkann, con Mattia Binotto, Leclerc e Sainz e gran parte della squadra. Sono state prese delle decisioni sull’impegno da portare avanti per tentare l’impresa, fra queste probabilmente anche quella di rafforzare il team che si occupa delle strategie din gara. Fra le indiscrezioni trapelate, non è escluso che sulla F1-75 di Charles venga installata l’ultima versione del motore endotermico, soluzione che costerebbe cinque posti di arretramento sulla griglia di partenza, ma anche la possibilità di effettuare sorpassi più agevoli.
A questo proposito, l’ing. Luca Fraboni, uno dei tecnici più esperti del gruppo guidato da Enrico Gualtieri: «Il circuito belga - ha dichiarato - è sicuramente uno tra i più amati sia dai piloti che dal pubblico. Una pista con caratteristiche uniche perché ha rettilinei molto lunghi uniti a curve sia di media che bassa velocita. È sempre molto difficile trovare il giusto bilancio così come il carico aerodinamico ottimale. Per prepararci al meglio. Abbiamo effettuato importanti test al banco soprattutto sulla durata della power unit, senza però tralasciare la ricerca della potenza necessaria per disputare la miglior qualificazione possibile».
Le incognite principali da affrontare a Spa sono tre. La prima riguarda il cambiamento tecnico imposto dalla FIA. Le squadre hanno dovuto trovare delle modifiche per eliminare il fastidioso saltellamento delle vetture causato per ottenere il miglior effetto suolo. Sembra che Red Bull e forse anche Ferrari abbiano dovuto aumentare il peso delle loro vetture, perdendo circa 2 decimi al giro di velocità. Un riscontro si avrà comunque domani nelle prime prove libere, scoprendo se magari Mercedes o altri team avranno così ottenuto un vantaggio, diventando più competitive. Il secondo dubbio riguarda la percorrenza del trecciato, leggermente modificato per ragioni di sicurezza, che potrebbe garantire prestazioni diverse, soprattutto nella salita del Radillon. Terzo, ma questo é tradizionale a Spa, attenzione al meteo, la pioggia é in agguato. Una aggiunta di brividi nella sfida tra Verstappen e Leclerc.
Questi gli orari e la tv (diretta di Sky) del weewend:
Domani 26 agosto: 14.00-15.00 Prove libere 1;
17.00-18.00 Prove libere 2. Sabato 27 agosto: 13.00-14.00 Prove libere 3, 16:00-17.00 Qualifiche (differita dalle 18:30 su TV8)
Domenica 28 agosto: 15:00 Gara (differita dalle 18:00 su TV8)
Ma visto che siamo in un sito che parla di patenti, possiamo fornire anche qualche dato sulle ‘licenze’ dei piloti, che non devono rinnovare la loro ‘patente’, ma potrebbero incorrere in penalizzazioni. Il Tutti hanno dieci punti a disposizione, che vengono ridotti in caso di comportamenti scorretti. Al momento Verstappen, Gasly e Stroll sono i più a rischio, essendo giunti a quota 7 (quindi ne restano solo 5 prima di essere colpiti dalla FIA), seguono Alonso, Albon e Tsunoda (6), Ocon (4), Russell e Bottas (3), Hamilton, Ricciardo, Magnussen, Zhou (2), Perez, Norris, Vettel e Latifi (1). Intonse le licenze di Leclerc, Sainz e Mick Schumacher.
a cura di Cristiano Chiavegato