Scadenza patente di guida
Scadenza patente di guida: tutto quello che devi sapere
La patente di guida è necessaria a chiunque voglia mettersi alla guida di un auto. È importante sapere che, come ogni documento, ha una data di scadenza che va rispettata per evitare sanzioni.
Scadenza patente: come si verifica?
Per evitare spiacevoli sorprese, è importante verificare periodicamente la data di scadenza della propria patente di guida, soprattutto per le categorie non professionali che si utilizzano meno frequentemente. Esistono diversi modi per farlo:
Controllare direttamente sulla patente: Il metodo più immediato è cercare la data di scadenza sul documento stesso. Nelle patenti in formato card, questa informazione si trova alla voce 4b. Sulle vecchie patenti cartacee, invece, la scadenza è riportata sotto la foto del titolare. Per le patenti rinnovate di recente (categorie A e B), la data coincide solitamente con il giorno del compleanno del titolare, a meno che il rinnovo non sia stato effettuato presso una Commissione medica locale, che può stabilire durate inferiori.
Accedere al portale dell'automobilista: registrandosi al Portale dell'Automobilista, è possibile verificare comodamente online la scadenza della propria patente e controllare il saldo punti. Il sistema permette anche di attivare un servizio di notifica via SMS o email per ricevere un avviso in prossimità della data di scadenza.
Utilizzare l'app iPatente: Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha sviluppato l'applicazione iPatente, disponibile per smartphone Android e iOS. Questa app consente di accedere rapidamente alle informazioni sulla validità della propria patente e di ricevere aggiornamenti in tempo reale sullo stato del documento.
Ricordiamo che la regola della scadenza coincidente con il compleanno vale solo per le patenti di categoria A e B rinnovate di recente. Per le patenti di categoria superiore o per i rinnovi effettuati presso le Commissioni mediche locali, la data di scadenza potrebbe essere diversa. Per evitare di guidare con una patente scaduta, è buona norma controllare regolarmente la data di validità del proprio documento e programmare per tempo l'eventuale rinnovo, considerando anche i tempi tecnici necessari per completare la procedura.
Durata della validità delle patenti di guida
La validità della patente di guida è legata alla categoria di patente posseduta e all'età del conducente. Ecco come si suddivide:
Patente di categoria AM, A1, A2, A, B1, B
Età del conducente | Quando rinnovare |
---|---|
fino a 50 anni | ogni 10 anni |
da 50 anni a 70 anni | ogni 5 anni |
da 70 anni a 80 anni | ogni 3 anni |
dopo 80 anni | ogni 2 anni |
Patente di categoria C1, C, C1E, CE
Età del conducente | Quando rinnovare |
---|---|
fino a 65 anni | ogni 5 anni |
dopo 65 anni | ogni 2 anni con visita in CML |
Patente di categoria CE per Autotreni e Autoarticolati Sup 20t
Età del conducente | Quando rinnovare |
---|---|
fino a 65 anni | ogni 5 anni |
tra 65 anni e 68 anni | ogni anno con visita in CML |
dopo 68 anni | declassata a patente C |
Patente di categoria D1, D, D1E, DE
Età del conducente | Quando rinnovare |
---|---|
fino a 60 anni | ogni 5 anni |
tra 60 anni e 68 anni | ogni anno con visita in CML (Commissione medica Locale) |
dopo 68 anni | declassata a patente C |
Quanto tempo prima della scadenza posso rinnovare la patente?
La patente può essere rinnovata da quando mancano meno di 4 mesi alla data di scadenza.
Posso rinnovare la patente scaduta?
Puoi fare il rinnovo della patente anche dopo la scadenza riportata sul documento di guida ma nel frattempo non puoi guidare (articolo 126 comma 10 del codice della strada), pena una sanzione amministrativa e il ritiro immediato del documento di guida.
Cosa succede se la mia patente è scaduta da più di 5 anni?
Se la patente è scaduta da oltre 5 anni, per il rinnovo sarà necessario sostenere un “esperimento di guida”, una sorta di esame di guida volto a verificare che il conducente abbia ancora le necessarie competenze di guida. Non è previsto l'esame di teoria. La domanda di “esperimento di guida” deve essere presentata dal conducente, alla Motorizzazione, allegando la certificazione medica che ne attesti l’idoneità alla guida. La certificazione medica è la stessa utilizzata per il conseguimento della patente.
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