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Domande frequenti patente di guida

La patente di guida ha una data di scadenza che varia in funzione della categoria di patente posseduta e dell'età del conducente. Per sapere quando scade la propria patente bisogna controllare la data indicata sulla patente al punto 4b

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In generale, la patente B si rinnova:

  • ogni 10 anni se l'utente ha meno di 50 anni di età;
  • ogni 5 anni quando ha un'età compresa tra i 50 ed i 70 anni;
  • ogni 3 anni tra i 70 e gli 80 anni;
  • ogni 2 anni quando supera gli 80 anni.

La patente C si rinnova:

  • ogni 5 anni fino a 65 anni di età del conducente;
  • ogni 2 anni se il conducente ha più di 65 anni con visita presso la CML.

La patente D si rinnova:

  • ogni 5 anni fino a 60 anni di età del conducente;
  • ogni anno se il conducente ha più di 60 anni con visita in CML.

La patente può avere un periodo di validità inferiore di quelle indicate in precedenza. Durate inferiori possono essere stabilite dalla Commissione medica locale in funzione di particolari patologie o a seguito di provvedimenti relativi alla guida in stato di ebbrezza da alcol o sostanze stupefacenti.

Il rinnovo della patente può essere fatto a partire da 4 mesi prima della data di scadenza riportata sul documento al punto 4b. La patente non può essere rinnovata prima di questo tempo perché il sistema informatico della motorizzazione (portale dell'automobilista) ne impedisce l'acquisizione dei dati.

La patente di guida deve essere rinnovata entro 5 anni dalla scadenza indicata sul documento al punto 4b. Dopo questo periodo, è necessario sottoporsi a esperimento di guida. Non è consentito guidare con patente scaduta anche se è scaduta d un solo giorno. La patente può essere rinnovata fino a 4 mesi prima della data di scadenza riportata sul documento al punto 4b.

Chi ha compiuto 50 anni deve rinnovare la patente di guida ogni cinque anni. Per il resto valgono le normali procedure di rinnovo.

Chi ha compiuto 80 anni deve rinnovare la patente di guida ogni due anni. Per il resto valgono le normali procedure di rinnovo.

Chi ha compiuto 70 anni deve rinnovare la patente di guida ogni tre anni. Per il resto valgono le normali procedure di rinnovo.

Prima dell'entrata in vigore dell'articolo 7 del Decreto legge del 9 Febbraio 2012, la patente scadeva in funzione della data in cui era stata fatta la visita medica per il rinnovo oppure, in caso di primo rinnovo, in funzione della data di primo rilascio.

Il decreto indicato ha stabilito che dopo il 19 Gennaio 2013 la scadenza della patente coincide con la data del compleanno. Si applica solo per le patenti rilasciate o rinnovate dopo tale data. La regola del compleanno vale solo per la patente B e per la patente A.
Non vale per le patenti C, D, E.
In ogni caso la scadenza della patente è riportata al punto 4b del documento di guida.

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Il rinnovo della patente può essere richiesto fino a 4 mesi prima della data indicata sul documento di guida ma non oltre i 5 anni. Dopo questo periodo è richiesto, "l'esperimento di guida." La scadenza della patente è riportata sul documento di guida al punto 4b.

Quando la patente è scaduta anche da un solo giorno, non è possibile guidare, pena una sanzione amministrativa che va somma da 158 euro a 638 euro. Alla violazione consegue la sanzione amministrativa accessoria del ritiro della patente È però possibile procedere al rinnovo in qualunque momento, purché non siano trascorsi più di 5 anni dalla data di scadenza.

La nuova patente viene recapitata, di norma, entro 3-5 giorno lavorativi dopo la visita. L'invio viene fatto tramite posta assicurata, il cui costo, da pagare direttamente al postino, è di 7,32 Euro.

Le fasi post-visita variano in base alla tipologia di visita prenotata.
Per quanto riguarda il rinnovo della patente, a seguito della visita, il medico provvederà a comunicare telematicamente l'idoneità del conducente alla Motorizzazione e a rilasciare il "documento sostitutivo di guida". Quest'ultimo consente la guida su tutto il territorio nazionale (con esclusione dell'estero) in attesa della ricezione della nuova patente.

La nuova patente, viene spedita dalla Motorizzazione all'indirizzo che scegli in fase di prenotazione. Puoi chiedere che la patente venga spedita a qualunque indirizzo anche diverso dalla tua residenza, purché ci sia qualcuno che possa ritirare e pagare la lettera assicurata. La patente viene recapitata, di norma, entro 3-5 giorni lavorativi successivi alla visita. La spedizione della patente non può essere fatta all'estero.

La patente rovinata o deteriorata deve essere duplicata. Se mancano meno di 4 mesi alla scadenza può essere fatto contestualmente al rinnovo. In questo caso il duplicato avviene automaticamente e la nuova data di scadenza coinciderà con la data del compleanno mentre il numero di anni dipende dall'età del conducente. Se mancano più di 4 mesi alla scadenza invece bisogna fare un duplicato manuale per deterioramento presso la Motorizzazione.

In caso di furto o smarrimento della patente di guida non è possibile emettere un duplicato "automatizzato" della patente ma bisogna recarsi presso la Motorizzazione oppure presso un'autoscuola. In entrambi i casi dovrà essere portata la denuncia di smarrimento o furto sporta davanti alle autorità di Polizia che emetteranno un foglio provvisorio di guida. Se la patente fosse già scaduta bisognerà allegare un certificato medico cartaceo stilato da uno dei medici certificatori inserito nell'elenco dei medici istituito presso il Ministero dei trasporti. Sul certificato medico deve essere apposta una foto tessera cartacea vidimata dal medico che ne accerterà l'autenticità e deve essere pagata l'imposta di bollo da 16 € attraverso il sistema PagoPa.

Per ottenere il rinnovo o il rilascio della Patente Speciale, è necessario sottoporsi ad una visita di idoneità presso la Commissione Medica Locale.
In ogni provincia vi è almeno una Commissione medica locale che si riunisce secondo un calendario prestabilito.
In molte città, le commissioni possono essere più d’una, al fine di garantire un servizio più capillare possibile all'utenza.

Il conducente che ha l'obbligo di rinnovare la patente di guida in Commissione medica locale (CML), se non riesce a prenotare la visita medica per una data precedente la scadenza del documento, può richiedere un permesso provvisorio di guida valido fino al termine delle procedure di rinnovo.

Il certificato medico necessario a conseguire la patente di guida e rilasciato dal medico certificatore, vale 3 mesi.

Se il certificato medico è rilasciato dalla Commissione medica locale, vale 6 mesi.

Sì, a condizione che la patente di guida sia stata rilasciata in Italia e che il titolare non sia iscritto all'AIRE. In questo caso, è possibile prenotare la visita medica presso uno dei centri convenzionati sul territorio italiano.

Il certificato anamnestico è un documento che attesta l'assenza di patologie che possano impedire il rilascio o il rinnovo della patente di guida. Questo certificato viene solitamente rilasciato dal medico curante del conducente. Tuttavia, è importante sottolineare che il certificato anamnestico non può sostituire il certificato medico, il quale deve essere emesso da un medico certificatore abilitato secondo quanto previsto dall'articolo 119 del Codice della Strada. Questi medici certificatori sono inseriti in un elenco specifico, consultabile sul portale dell'automobilista.

Sul certificato anamnestico viene dichiarato che il conducente non sia affetto da:

  • diabete mellito;
  • epilessia;
  • patologie endocrine;
  • patologie psichiche;
  • malattie del sangue;
  • malattie dell'apparato uro-genitale;
  • malattie dell'apparato cardio-circolatorio;
  • disturbi del sistema neurologico;
  • gravi alterazioni anatomiche o funzionali all'apparato osteo-articolare;
  • patologie visive;
  • patologie uditive;
  • presenza di invalidità civile o militare.

Se il conducente soffre di una delle patologie descritte, per conseguire o rinnovare la patente, potrebbe essere necessario sottoporsi alla visita medica presso la Commissione Medica locale

Il rilascio del certificato anamnestico ha un costo che varia in funzione della parcella applicata dal medico che lo rilascia. Il costo può variare tra i 30 € e le 100€.

La foto per il rinnovo della patente deve avere il fondo chiaro, inquadratura frontale, non ci devono essere altre persone inquadrate. La foto viene inserita dal medico certificatore insieme alla firma del titolare della patente di guida in formato digitale (jpg) sul portaledellautomobilista. Non sono ammessi dalla Motorizzazione formati png, pdf ed altri formati.

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Il Cqc si rinnova a seguito di un apposito corso di formazione di 35 ore istituito presso le Autoscuole. Il rinnovo del cqc non segue infatti la procedura del rinnovo della patente che prevede solo un accertamento sanitario. I corsi sono tenuti con cadenza periodica dalle Autoscuole.

Essere affetto da diabete mellito in terapia con insulina o con antidiabetici orali comporta sempre la necessità di esibire al medico certificatore una relazione diabetologica. La relazione deve essere redatta da un diabetologo di ente pubblico, non deve essere anteriore a tre mesi dal momento della visita per la patente. La norma detta alcuni punti specifici che il diabetologo deve certificare: in genere vi è un modello, un fac-simile, adottato dai vari centri specialistici apposta per la certificazione “uso patente”. Per i soggetti che devono conseguire/rinnovare la patente del gruppo I sarà sufficiente esibire la relazione diabetologica. Qualora vi sia un “compenso” buono o perlomeno ancora accettabile (cioè la emoglobina glicosilata sia inferiore a 9%), in assenza di complicanze, il medico procederà alla certificazione, generalmente con una riduzione del periodo di validità. Qualora il compenso non sia accettabile o in presenza di complicanze ad esempio per la retina, il cuore, i reni, sarà necessario recarsi presso una CML. Per i soggetti che devono conseguire/rinnovare la patente del gruppo II è invece sempre obbligatorio recarsi in CML esibendo la relazione diabetologica specifica.

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